Pubblicazioni Matrimonio
Ultima modifica 20 novembre 2022
La coppia che intende sposarsi deve recarsi, previo appuntamento, presso l'Ufficio dello Stato Civile del Comune, e compilare sul posto la richiesta di pubblicazioni di matrimonio.
Per la richiesta è necessaria 1 marca da bollo, se gli sposi sono entrambi residenti in Andora, 2 marche da bollo se uno degli sposi è residente in un altro Comune.
Gli sposi devono essere obbligatoriamente presenti entrambi, per firmare il verbale, e presentare la richiesta di pubblicazioni del parroco, se intendono celebrare il matrimonio religioso.
Le pubblicazioni devono restare affisse per 8 giorni nel Comune di residenza degli sposi.
La richiesta di pubblicazioni deve essere fatta almeno due mesi prima della data prevista per le nozze. In situazioni particolari (ad es. nel caso in cui uno degli sposi o entrambi abbiano avuto matrimoni precedenti, o uno di loro provenga da comuni diversi) i tempi possono allungarsi notevolmente.
Trascorsi tre giorni dal termine delle pubblicazioni l'ufficiale dello stato civile rilascia il certificato delle eseguite pubblicazioni, dalla data del quale gli sposi possono sposarsi entro 180 giorni.
Le pubblicazioni hanno sei mesi di validità, nel senso che se il matrimonio non viene effettuato entro sei mesi dal giorno delle pubblicazioni, le stesse si considerano nulle.
Non è richiesto agli sposi di fornire alcun certificato, se entrambi gli sposi sono cittadini italiani, in quanto tutta la documentazione necessaria viene acquisita d'ufficio (L. n. 241/1990).
Per i vedovi o divorziati che intendono contrarre nuovo matrimonio il Comune provvede anche ad acquisire d'ufficio rispettivamente la copia integrale dell'atto di morte del coniuge deceduto o la copia integrale dell'atto del primo matrimonio sciolto o annullato.
Se uno degli sposi è cittadino straniero deve produrre personalmente il nulla-osta al matrimonio, previsto dall'art. 116 del codice civile. Questo documento deve essere richiesto dal cittadino presso le sedi consolari presenti sul territorio italiano .
Per l'elenco delle sedi consolari clicca su:
http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Stranieri/RapprStraniere/
I matrimoni civili vengono celebrati di norma in orario d'ufficio.